Macchina continua - industria, manifattura, artigianato

Krause, Karl

Descrizione

Macchina continua detta Tamburella. È formata da una vasca metallica al cui interno è un tamburo di bronzo ad asse orizzontale sulla cui superficie è montata una tela in rame a maglie sottili. Al di sopra e in contatto col tamburo vi è un cilindro levatore ad asse orizzontale e un lungo feltro di lana mista, rotante, di sostegno per il foglio. Fanno parte della macchina cilindri di diverse dimensioni e funzioni.

Funzione: Produzione di carta e cartone.

Modalità d'uso: Nella macchina continua, la pasta contenuta in una grande vasca veniva sollevata da un cilindro dalla superficie di fine tela metallica. La pasta si distendeva poi su un lungo feltro in uno strato sottile di acqua densa, formando un velo che veniva fatto passare attorno ad una batteria di grandi cilindri essiccatori, riscaldati a vapore. Il nastro di carta veniva infine lisciato da calandre e andava ad arrotolarsi attorno ad un cilindro formando una lunghissima bobina di carta.

Notizie storiche: Questa macchina continua serviva per produrre carta e cartone nel cartonificio Zani di Nave (BS), dove ha lavorato fino al febbraio 2007. Restaurata a cura dell'Associazione Lavoratori Anziani della cartiera di Toscolano, è stata posizionata nel luogo in cui fino al 1962 si trovava una macchina continua a tamburo che produceva carte monolucide dai 18 agli 80 grammi alla velocità di 7/10 m al minuto.

Autore: Krause, Karl (costruttore) (1855-1994)

Datazione: 1901 - 1950

Tipologia: macchina in tondo

Materia e tecnica: metallo; lana; carta

Categoria: industria, manifattura, artigianato

Misure: 230 cm x 1210 cm

Collocazione

Toscolano-Maderno (BS), Museo della Carta