L'ETAT de MILAN / DIVISÉ en ses PRINCIPALES PARTIES: / [...]

Nolin Jean Baptiste

L'ETAT de MILAN / DIVISÉ en ses PRINCIPALES PARTIES: / [...]

Descrizione

Identificazione: CARTA DELLO STATO DI MILANO

Autore: Nolin Jean Baptiste (1657/ 1725), incisore

Cronologia: post 1740

Oggetto: stampa

Soggetto: cartografia

Materia e tecnica: calcografia

Misure: 585 mm x 473 mm (Parte incisa)

Notizie storico-critiche: La carta (un'incisione su rame) è intitolata "L'ETAT de MILAN / DIVISÉ en ses PRINCIPALES PARTIES: / avec / Partie des Etats de VENISE et des DUCHÉS / de MANTOUE, PARME, et MODENE &c.": rappresenta parte dell'Italiate settentrionale e, in particolare, lo Stato di Milano e i Ducati di Mantova, Parma, Modena. Cura e attenzione sono dedicate alla descrizione del sistema fluviale della pianura, con il lungo corso del Po e dei suoi numerosi affluenti, e alla cornice che include il titolo della stampa, arricchita da un motto (" In Aeternum") e da due figurazioni di animali.
Autore della carta è l'incisore ed editore francese Jean Baptiste Nolin: dedicatosi alla produzione di carte geografiche, fu nominato geografo ordinario del re di Francia Luigi XIV nel 1693 e geografo del Duca di Orléans. Come specificato sulla carta, l'esemplare è dedicato al Re ed è stato realizzato nel 1740: esso ripropone la metà sinistra di una carta più ampia, a colori, dedicata al nord Italia e realizzata dallo stesso Nolin nel 1703: nella parte destra di quest'ultima (cfr. Archivio di Stato di Venezia: Miscellanea Mappe n. 781, neg. 351/P.13, foto 962. In http://opac.iuav.it) compare anche il territorio della Repubblica di Venezia, qui annunciato nel titolo ma non visualizzato.

Collocazione

Mantova (MN), Museo della Città

Credits

Compilazione: Marocchi, G. (2009)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).