Pantheon dei Martiri della Libertà

Parmiani, Enrico

Pantheon dei Martiri della Libertà

Descrizione

Titolo proprio: Francesco Paolo De Blasi

Identificazione: Ritratto di Francesco Paolo De Blasi

Autore: Parmiani, Enrico (notizie 1835-1851), incisore

Cronologia: 1851

Oggetto: stampa

Soggetto: ritratto

Materia e tecnica: bulino

Misure: 100 mm x 150 mm (parte figurata)

Notizie storico-critiche: La stampa a bulino su lastra d'acciaio, tratta da un un volumetto composto dalle incisioni estratte dai due volumi del "Pantheon dei martiri della libertà italiana" usciti nel 1851 con grande successo di pubblico e stampa, raffigura il patriota e politico Francesco Paolo De Blasi (Palermo, 1753 -1795). Nella stampa è indicato il nome dell'incisore (Parmiani).
Scrittore ed intellettuale di origini siciliane, Francesco Paolo De Blasi fu propugnatore di idee repubblicane, giacobine e indipendentiste. Nipote degli abati benedettini Salvatore e Giovanni Evangelista De Blasi, fu giudice della Gran Corte Pretoriana e candidato alla carica di giudice del Concistoro. Conquistato dalle idee d'uguaglianza promulgate dalla Rivoluzione Francese, nel 1795 venne arrestato, processato, reo di congiura per l'istituzione di una repubblicana siciliana. Catturato e torturato, non rivelò mai i nomi dei propri complici. Venne decapitato il 20 maggio 1795. Una lapide affissa sul muro della caserma Garibaldi ne ricorda il sacrificio. Ancora oggi viene considerato un eroe nazionale siciliano.

Collocazione

Lovere (BG), Accademia di Belle Arti Tadini. Museo dell'Ottocento

Credits

Compilazione: Fracassetti, Lisa (2012); Malenza, Sarah (2012)

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