Fagiani su la riva di uno stagno

Società Ceramica Italiana Laveno

Fagiani su la riva di uno stagno

Descrizione

Autore: Società Ceramica Italiana Laveno (1856/ 1965)

Cronologia: post 1883 - ca. 1899

Oggetto: matrice

Soggetto: animali

Materia e tecnica: bulino; rame

Misure: 229 mm x 226 mm

Notizie storico-critiche: Il decoro, di genere naturalistico, raffigura la riva di uno stagno con alcuni fagiani appollaiati o in atto di volare forse attratti da qualche creatura nell'acqua. L'ambientazione è ricca di particolari, la vegetazione è lussureggiante. Il marchio della S.C.I. (Società Ceramica Italiana) è presente fuori dall'area del decoro suddetto, perciò non sappiamo se la dicitura "SWAN" (cigno) sottostante il marchio si riferisca al "pattern" in analisi o a qualche altro disegno. Ad altri manufatti si riferiscono anche uno stemma gentilizio non identificato con leone rampante e un monte a tre cime e un piccolo disegno con un volatile tra foglie di edera. Era infatti uso comune che in una stessa lastra calcografica utilizzata per stampare le decalcomanie da applicare sotto o soprasmalto sulle ceramiche si potessero inserire anche decori diversi utili per la decorazione di manufatti vari. La tecnica della "decorazione a stampa" su ceramica mediante decalcomania fu introdotta a partire dal secondo Settecento dalle manifattura francesi e inglesi e importata in Italia verso il 1820. La datazione è successiva al 1883, anno in cui fu fondata la S. C. I.

Collocazione

Laveno-Mombello (VA), MIDeC - Museo Internazionale del Design Ceramico

Credits

Compilazione: Civai, Alessandra (2008)

Aggiornamento: Cavagna, Giacinta (2023)

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