Chiesa di S. Pietro
Teglio (SO)
Indirizzo: Via Fratelli Lazzeroni (Nel centro abitato, isolato) - Teglio (SO)
Tipologia generale: architettura religiosa e rituale
Tipologia specifica: chiesa
Configurazione strutturale: La chiesa a navata unica terminante con un'abside semicircolare. Internamente, sul lato sinistro, si possono notare due grandi arcate, ormai chiuse. Accanto alla chiesa, presso il lato destro, sorge il campanile, caratterizzato, partendo dal basso, da strette feritoie nei primi due piani, quindi da tre ordini di bifore di dimensioni differenti.
Epoca di costruzione: prima metà sec. XI
Descrizione
Non distante dalla sintassi strutturale del S. Fedelino di Samolaco (v.), anche se volumetricamente amplificata, è la chiesa di S. Pietro di Teglio, luogo eponimo della Valtellina (Tellina vallis).
I lievi indizi di una maggiore capacità organizzativa delle superfici e dell'articolazione degli spessori murari, in particolare nell'abside, hanno indotto la critica a proporre per la chiesa una cronologia lievemente posteriore rispetto al S. Fedelino, intorno al 1025-1050, ma occorre tener conto degli aspetti conservativi della cultura architettonica locale che, in assenza di testimonianze documentarie, rendono problematica la forbice cronologica.
Notizie storiche
Sulle fasi della sua costruzione non si dispone di notizie documentarie. Uno scavo di emergenza condotto dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici nel 1987 ha rivelato una realtà insediativa più complessa di quanto si potesse supporre; in particolare a sud dell'abside sono stati individuati resti di murature relativi a un edificio tagliato da questa, interpretati (Mariotti) come la porzione superstite della precedente chiesa altomedievale. È stata inoltre rinvenuta una deposizione funeraria violata in antico.
La chiesa, a navata unica ad andamento longitudinale, presenta una pianta grosso modo trapezoidale, con abside semicircolare estradossata, animata all'esterno da larghe, piatte lesene con archetti sommitali in ritmo binario (come nel S. Fedelino) con peduccio a goccia. I conci sono irregolari ed eterogenei, allettati in malta abbondante. La copertura è a capriate; nei muri d'ambito non si individuano tracce di finestre, e anche quelle absidali sono state otturate ad eccezione di quella centrale, con tutta probabilità per ragioni climatiche. Le fonti di luce sono assicurate da un'apertura a forma di croce in facciata e dall'oculo del capocroce. Non vi sono indizi di un complemento decorativo originario. Il campanile, a tre piani, presenta strette e alte bifore a ghiera semplice e capitello "a stampella".
Uso attuale: intero bene: chiesa
Uso storico: intero bene: chiesa
Condizione giuridica: proprietà Ente religioso cattolico
Accessibilità: La chiesa è aperta durante i mesi estivi.
Durante il resto dell'anno è aperta solo in occasioni particolari
Credits
Compilazione: Tonali, M.E. (2001)
Aggiornamento: Ballarino, Elena (2014)
Descrizione e notizie storiche: Cassanelli, Roberto
Fotografie: Ballarino, Elena; BAMS photo Rodella/ Jaca Book; Bonetti, Luca
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/1n140-00029/
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