Complesso chiesa dei SS. Cornelio e Cipriano - complesso

Artogne (BS)

Indirizzo: Piazza Caduti del lavoro, 0(P) (Nel centro abitato, in posizione dominante) - Artogne (BS)

Tipologia generale: architettura religiosa e rituale

Tipologia specifica: chiesa

Configurazione strutturale: Il bene complesso si compone di chiesa, teatro, sagrato e sacrestia. La chiesa con struttura in muratura portante continua (come il teatro e la sacrestia) ha navata unica di forma rettangolare, a due campate coperte con volte a botte e catene. Il presbiterio quadrato ha volta a vela e una specie di calotta , il tetto di entrambe è a due falde. La pavimentazione è in marmo policromo. La superficie interna è in parte affrescata, quella esterna è intonacata. Il teatro ha forma rettangolare con di vani secondari dove sono collocati i servizi. La copertura è a due falde simmetriche, la pavimentazione è in piastrelle ceramiche. L'intonaco riveste le superfici interne ed esterne del bene. La sacrestia di forma rettangolare è coperta da volta a schifo, l'ambiente principale è costituito da un salone d'ingresso alla cui estremità, in asse con il portale, è posta una abside ai cui lati si aprono ambienti secondari.La pavimentazione è in piastrelle in marmo. Al sagrato si giunge dallo scalone

Autori: Giovanni Agostini, Committente dell'altare demolito nel 1567; Antonio Gandino, Esecuzione quadro ad olio con ultima cena; Cristoforo, Esecuzione crocifisso; Andrea Fantoni, Probabile progettista chiesa nel XVII secolo; Nicola Compagnoni, Dipintura chiesa; Giuseppe Rubagotti da Coccaglio, Affresco del Padre Eterno; Bortolotti T., Incisione piramidi e zoccolataura; Palini di Lovere, Progetto incisioni piramidi e zoccolatura; Ditta Riva di Milano, Esecuzione statue; Benedici di Orzinuovi, Esecuzione battente ligneo della porta in lato sud; Ditta Crespi, Fornitura campane; Ludovico Gallina, Esecuzione affreschi; Beniamino Simoni, Esecuzione vetrata a colori / Esecuzione statue; Luigi Petroboni di Lovere, Lavori di intaglio porte, bussole e confessionali; Cooperativa di Artogne, Donazione copertura in rame fonte battesimale; Mario Gatti, Esecuzione copertura in rame fonte battesimale; Domenico Valtolino detto il Nasino, Esecuzione dipinto pala dell'altare / Esecuzione pala con Madonna; Fatto eseguire da Don Paolo Bozzo o Bosio , parroco di Artogne, Altare dedicato a S. Antonio da Padova; Bonometti, Esecuzione seggi per i celebranti; Simoni, Esecuzione delle nicchie con cornice in stucco; Piccosi Visinoni di Clusone, Indoratura statue; Gaspare Diziani, Esecuzione Adorazione dei Magi; Enea Salmeggia detto il Talpino (Deriva dalla tradizione morettesca tramite Moroni), Esecuzione dipinto della Pala; Carlo Perolini, Esecuzione organo; Giovanni Riva, Esecuzione tela via crucis; Giacomo Novi della valle d'Intelvi, Esecuzione statue in legno

Comprende

Uso attuale: intero bene: chiesa

Uso storico: intero bene: chiesa

Condizione giuridica: proprietà Ente ecclesiastico

Riferimenti bibliografici

Ercoli G., Artogne... paese d'arte? in "Notiziario di Artogne", Artogne (Bs) 1983

Bertolini A./ Panazza G., Arte in ValCamonica Monumenti e opere, Editore Società Editrice Vannini 1990, v. III pp. 126-194.

Fontana E., La chiesa e le chiese di Artogne, Artogne (Bs) 1997

Don Battista Garbellini, Memorie storiche della parrocchia di Artogne in "La fiamma di Artogne", Artogne (Bs) 1967

Credits

Compilazione: Castagna Maria (2003)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).