Chiesa di S. Ambrogio

Darfo Boario Terme (BS)

Indirizzo: Via Umberto I (Nel centro abitato, integrata con altri edifici) - Darfo Boario Terme (BS)

Tipologia generale: architettura religiosa e rituale

Tipologia specifica: chiesa

Configurazione strutturale: La chiesa a forma rettangolare a navata unica con ai lati tre cappelle incassate per lato, anchesse rettangolari ricoperte con volta a botte.Internamente in corrispondenza delle lesene scanalate sono le copie degli archi trasversali che dividono in tre campate la volata a botte, con ai lati le icassature per le tre ampie finestre a forma rettangolari.Lesene dello stesso tipo fiancheggiano il presbiterio e sostengono l'arco trionfale.Nell'angolo tra navata e presbiterio si trova il campanile con base a scarpa, con specchiature contornate a conci lisci appena aggettanti, il tetto a piramide con statua dorata di Sant'Ambrogio. La facciata d'ingresso è divisa, al piano inferioere, in tre riquadri semicolonne poste su alti pilinti in arenaria rossa che sostengono l'architrave con sovrastante timpano triangolare adorno di dentelli.Il prospetto sud presenta un portale in simona, i muri sono in pietra intonacati ed il tetto è a due falde in legno con tegole in cotto.

Autori: Ramus (bottega), decorazione; Fantoni (bottega), decorazione; Teosa Giuseppe, decorazione; Filippi Giuseppe, decorazione

Uso attuale: intero bene: chiesa

Uso storico: intero bene: chiesa

Condizione giuridica: proprietà Ente ecclesiastico

Riferimenti bibliografici

Pedersoli G.S./ Ricardi M., Guida di Val Camonica e valli confluenti, Esine 1998-1999, pp.457-460

Fontana E., Terra di Valle Camonica, Brescia 1984, v.I p.26-27

Bertoni A./Panazza G., Arte in Valle Camonica, Breno 1984, v.II.pp.326-351

Credits

Compilazione: Gaioni Valentina (2004)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).