Cascina Calvenzano - complesso

Vizzolo Predabissi (MI)

Indirizzo: Via della Basilica, 8 (Nel centro abitato, distinguibile dal contesto) - Vizzolo Predabissi (MI)

Tipologia generale: architettura rurale

Tipologia specifica: cascina

Configurazione strutturale: Situato al margine nord del territorio comunale, l'antico complesso monastico è costituito da vari corpi edilizi disposti nelle adiacenze della Basilica. Gli imponenti fabbricati monastici si articolano a sud della chiesa definendo una grande corte chiusa e lastricata. Mentre a nord dell'edificio religioso si dispongono le due stecche di case coloniche di epoca moderna. I corpi rustici, che completano l'insieme architettonico, sono stati oggetto di un recente intervento di ristrutturazione. Le strutture murarie del complesso sono in laterizio chiuse da tetti in legno con manto in tegole. La chiesa, con pianta a croce latina a sette campate, e tre navate con tre absidi, è' lunga 26 metri più 4 dell'abside e larga 16. Le murature perimetrali portanti sono in mattoni disposti a spina di pesce con inserti in pietra di varia origine e materiali di spoglio. I pilastri delle navate sono polistili. Il soffitto è a cassettoni in legno, mentre volte a padiglione coprono le navate laterali.

Epoca di costruzione: fine sec. XI - sec. XIX

Comprende

Descrizione

Il complesso della cascina Calvenzano è situato nella parte nord del piccolo centro abitato di Vizzolo Predabissi, a ridosso della strada provinciale 138 detta "Pandina". E' quanto resta della parte rurale dell'antico complesso del priorato cluniacense di Calvenzano di cui permangono la basilica di Santa Maria Assunta di Calvenzano e parte del monastero, ora residenza privata. La cascina, che si trova nella parte est del complesso, è stata da poco oggetto di un intervento di recupero e riuso per le attività della parrocchia di Santa Maria di Calvenzano. Tra gli edifici recuperati si riconoscono una stalla con portico e fienile, una rimessa per macchine agricole. La grande stalla ottocentesca è invece quasi allo stato di rudere. A nord della chiesa si trovano i due edifici delle case coloniche.

Notizie storiche

Il nucleo antico della cascina Calvenzano, gravitante intorno ad un piccolo oratorio, risale al secolo XI, quando la proprietà era posseduta dai fratelli Arialdo e Lanfranco de Melegnano, probabili vassalli dell'Arcivescovo di Milano.
In luogo del primitivo oratorio, nel XII secolo fu edificata la chiesa attuale, che divenne il fulcro del priorato cluniacense di Calvenzano, voluto dai de Melegnano con la donazione della proprietà al monastero benedettino francese.
Abbandonata dai monaci, nel 1544 la proprietà venne affittata dapprima ai Medici di Marignano, in seguito assegnata a Carlo Borromeo. Trasferita al Collegio Borromeo di Pavia, fu poi unita definitivamente alla "massa residenziale" del Capitolo del Duomo di Milano.
Accenni alla chiesa e al complesso della cascina si hanno a partire dalla metà del Cinquecento. Nella visita pastorale di Monsignor Vincenzo Antonimi, del 1580, si accenna ad alcuni lavori eseguiti all'interno della chiesa, come la nuova pavimentazione, la costruzione del soffitto ligneo e l'intonacatura. Nella visita dell'Ingegnere Collegiato Pietro Antonio Barca del 1585 si descrivono, inoltre, alcuni miglioramenti apportati agli edifici del torchio, della stalla, del forno. Nel 1597 il Capitolo dispone, infine, miglioramenti ai fondi e l'accomodamento del frontespizio della chiesa. L'edificio verrà dedicato, a partire dagli inizi del Seicento, alla Beata Vergine Maria Assunta di Calvenzano.
Nella mappa del cosiddetto Catasto Teresiano (primo quarto del Settecento) il complesso della cascina, contrassegnato dal mappale 215, è costituito da alcune costruzioni organizzate intorno ad una grande corte rettangolare, delimitata sul lato ovest da un piccolo aggregato di edifici con corti interne, legato alla chiesa, e sul lato est da un grande edificio rettangolare porticato ad uso agricolo.
Nella prima metà dell'Ottocento la cascina, dopo essere stata acquistata dal Viceré Eugenio di Beauharnais, venne venduta a Francesco Predabissi. Alla sua scomparsa, i beni passarono per successione ereditaria alla figlia Sofia, moglie del medico Carlo Alfieri. Alla loro morte i coniugi legheranno la proprietà di Calvenzano alla fondazione del futuro Ospedale Predabissi di Melegnano.
Entro il 1854 il complesso della cascina appare trasformato per effetto di ampliamenti e demolizioni parziali. Alla corte antica si è venuta a formare una seconda corte con la costruzione, ad est, di una stalla parallela all'antico edificio porticato.
Nella seconda metà dell'Ottocento la chiesa venne divisa in due parti: le tre campate attigue alla facciata furono utilizzate come magazzino, mentre le altre adibite a cappella e mausoleo della famiglia Predabissi. Il mausoleo, costituito da una camera sepolcrale coperta con volta a botte, fu ricavato scavando e sopraelevando il piano pavimentale della chiesa. Fra il 1992 e il 1999 la chiesa, già vincolata come monumento nel 1910, è stata completamente restaurata e destinata a diventare chiesa parrocchiale di Vizzolo Predabissi. Nella prima metà del XX secolo si colloca la costruzione dei due edifici con le abitazioni coloniche situati a nord della chiesa.

Uso attuale: casa: abitazione; case coloniche: abitazione; case coloniche: abitazione; rimessa macchine agricole (ex): oratorio; stalla-fienile (ex): abitazione; stalla-fienile (ex): scuola

Uso storico: intero bene: convento

Condizione giuridica: proprietà mista di Ente e privato

Riferimenti bibliografici

Vizzolo Predabissi. Un paese, un percorso, Lainate 1991

Repishti F., Il priorato cluniacense di Santa Maria in Calvenzano. Vizzolo Predabissi, 1999

Zardoni A., S. Maria in Calvenzano. Vizzolo Predabissi, 2001

Mirabella Roberti M., Studi e ricerche nel territorio della provincia di Milano, S. Maria Assunta di Calvenzano, Milano 1967

Vizzolo Predabissi. Un paese, un percorso, Lainate 1991

Repishti F., Il priorato cluniacense di Santa Maria in Calvenzano. Vizzolo Predabissi, 1999

Zardoni A., S. Maria in Calvenzano. Vizzolo Predabissi, 2001

Mirabella Roberti M., Studi e ricerche nel territorio della provincia di Milano, S. Maria Assunta di Calvenzano, Milano 1967

Fonti e Documenti

ASMi, Mappe piane, prima serie, Catasto Teresiano, cart. 3261, Territorio di Calvenzano pieve di S. Giuliano (s.d.)

ASMi, Mappe piane, prima serie, Catasto Lombardo Veneto, cart. 5425 (1854-1857), All.to mappa comune censuario di Vizzolo ed uniti distretto V Melegnano provincia di Milano eseguito nell'anno 1854, in causa rinnovazione della stima dei fabbricati

ASMi, Mappe piane, prima serie, Catasto Lombardo Veneto, cart. 2649 (1866-1887), Mappa del comune censuario di Vizzolo Predabissi ed uniti mandamento di Melegnano provincia di Milano rilevato nell'anno 1866

ASMi, Mappe piane, seconda serie, Nuovo Catasto Terreni, cart. 509 (1897-1901), Comune amministrativo di Vizzolo Predabissi Sezione ['] mandamento di Melegnano provincia di Milano scala 1:2000, 30 Settembre 1897, rettifica 1901

Credits

Compilazione: Frigo, Andrea (2008); Mascione, Maria (2008)

Aggiornamento: Marino, Nadia (2016)

Descrizione e notizie storiche: Frigo, Andrea; Mascione, Maria

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