Santucci Luigi (seconda metà sec. XX)

fondo | livello: 1

Conservatore: Università degli Studi di Pavia. Centro di ricerca interdipartimentale sulla tradizione manoscritta di autori moderni e contemporanei (Pavia, PV)

Produttore fondoSantucci Luigi (Milano, 1918 - Milano, 1999)

Progetto: Università degli Studi di Pavia: repertorio degli archivi letterari lombardi del Novecento (2005 - 2007)

Consistenza: 3 faldoni

Contenuto: Il fondo contiene: ► materiali dss. e mss. relativi a commedie e drammi musicali Eba e aragoste, Ultima ninna nanna, Giosafat, Allegra, siamo morti, amore!; ► appunti, materiali a stampa e materiali elaborativi per Il cuore dell'inverno (Casale Monferrato, Piemme, 1972), Almanacco di Adamo (Roma, Paoline, 1984), Ricordi di uno smemorato, Non sparate sui narcisi (Milano, Mondadori, 1971), Lo zio prete (Milano-Verona, Mondadori, 1951), La lode degli animali (Padova, Messaggero, 1981), Come se (Bari. Laterza, 1973) e altri scritti, Éschaton: traguardo di un'anima (Novara, Interlinea, 1999), Il velocifero (Milano, Mondadori, 1963), Poesie giovanili, Nievo: dramma radiofonico; ► scritti per ragazzi: Il compleanno del bandito (Monte Cremasco, Cartedit, 1998), Il tesoro degli Incas, La casa sul fiume, Il piccolo domatore, L¿angelo di Nazaret, Castello, La beffa dei re Magi; ► scritti teatrali: Noblesse oblige, L'arca di Noè (Frascati, Tusculum, 1978), Francesco veniamo con te, Maria Domenica Mazzarello, Ramon il Mercedario (San Miniato, Istituto del dramma popolare, 1981; Teatro, Roma, Logos, 1986), Agostino d'Ippona (poi in Teatro), Il grido del tacchino, Colloqui coi personaggi del presepio, Tre esploratori in Arabia; ► materiale critico relativo all'opera di S.: 19 tesine e saggi, 17 tesi di laurea (1968-1996).

Storia archivistica: Donato dalla figlia Agnese Santucci tra giugno e ottobre 2007.

Compilatori
Simone Enrico Albonico

espandi | riduci

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).