Monastero di San Dionigi, benedettini (sec. XI - 1468)

Altre denominazioni:
Basilica Salvatoris

Sede: Milano porta Nuova

Tipologia ente: ente ecclesiastico

Progetto: Archivio di Stato di Milano: Anagrafe degli archivi (guida on-line)

Con San Nazaro, Sant'Ambrogio e San Simpliciano, la 'basilica Salvatoris' è una delle fondazioni milanesi che, secondo il progetto ambrosiano di cristianizzazione dello spazio cittadino, "presidiavano" l'immediato suburbio lungo le maggiori vie d'accesso dai quattro punti cardinali.
Sorta lungo l'asse che portava verso est, è la meno conosciuta delle quattro basiliche tradizionalmente attribuite ad Ambrogio e dubbi sono stati e continuano ad essere posti sulla fondazione e sulla dedicazione; di certo il nucleo primitivo esisteva già nel 475.
Attorno al 1025 fu istituito accanto alla basilica un monastero benedettino, che officiò unitamente al clero decumano sinché questo fu trasferito presso la chiesa di San Giacomo in porta Nuova nella seconda metà del XII secolo.
Nei primi decenni del Quattrocento l'ente monastico entrò nella Congregazione cassinese di Santa Giustina di Padova; nel 1468 fu affidato in commenda.

Bibliografia
- CATTANEO, Istituzioni, 597 = CATTANEO, E., Istituzioni ecclesiastiche milanesi, in Storia Di Milano, a cura della Fondazione Treccani degli Alfieri per la Storia di Milano, IX, Milano 1961, pp. 509-722
- FIORIO, Chiese, 146 - 147 = Chiese di Milano, (Le), a cura di M.T. FIORIO, Milano 1985
- LUSUARDI SIENA, Il mausoleo imperiale = LUSUARDI SIENA, S., Il mausoleo imperiale, in Milano capitale dell¿impero romano (286-402 d.C.), Milano 1990, p. 114-115
- Martinelli, S. Apollinare, 27 - 28 = Le pergamene milanesi del secolo XII conservate presso l'Archivio di Stato di Milano. S. Apollinare, S. Caterina alla Chiusa, S. Dionigi, S. Donnino, S. Eusebio, S. Eustorgio, Lentasio, S. Marco, a cura di L. MARTINELLI, Milano 1994
- POGLIANI, Contributo, 219 = POGLIANI, M., Contributo per una bibliografia delle fondazioni religiose di Milano, in «Ricerche storiche sulla Chiesa ambrosiana», 1985, XIV, pp. 157-281

Compilatori
prima redazione: Saita Eleonora, archivista (1998)