Collegio di Santa Maria alla Porta, orsoline (1723 - 1810)

Altre denominazioni:
Collegio di Santa Maria alla Porta, vergini di Sant'Orsola

Sede: Milano

Tipologia ente: ente ecclesiastico

Progetto: Archivio di Stato di Milano: Anagrafe degli archivi (guida on-line)

Nel 1723 il cardinale Benedetto Erba Odescalchi, vice - priore generale delle Vergini di Sant'Orsola, ad istanza di padre Angelo Maria Strazza, curato della chiesa parrochiale di Santa Maria alla Porta, istituì un collegio di orsoline congregate (viventi cioè in comunità) che, pochi anni dopo, trovò sede in una casa che lo stesso Strazza acquistò presso la chiesa grazie ad un legato pio, ed attrezzò ad educandato per fanciulle.
Sopravvissuto, grazie alle sue finalità educative, alle soppressioni degli enti ecclesiastici del 1782 - 1783, il collegio dovette soccombere a quelle napoleoniche del 1810.

Bibliografia
- LATUADA, Descrizione di Milano, 4, 179 - 182 = LATUADA, S., Descrizione di Milano (...), delle Fabbriche più cospicue che si trovano in questa Metropoli (...), 5 tomi, Milano, Giuseppe Cairoli, 1737-1738, (tomo IV, porta Ticinese/Vercellina, 1738; riprodotto integralmente a cura di G. MASTRULLO per i tipi delle Edizioni La Vita Felice: tomo IV, Milano 1997 (Biblioteca Milanese; 10)
- POGLIANI, Contributo, 237 = POGLIANI, M., Contributo per una bibliografia delle fondazioni religiose di Milano, in «Ricerche storiche sulla Chiesa ambrosiana», 1985, XIV, pp. 157-281
- SANI, Chiesa, educazione e società, 167 - 168 = Chiesa, educazione e società nella Lombardia del primo Ottocento. Gli Istituti religiosi tra impegno educativo e nuove forme di apostolato, a cura di R. SANI, Milano 1996

Compilatori
prima redazione: Saita Eleonora, archivista (2004/06/23)