Giunta del censimento (1749-1757) (1749 - 1757)

Sede: Milano

Tipologia ente: preunitari

Condizione giuridica: pubblico

Progetto: Archivio di Stato di Milano: Anagrafe degli archivi (guida on-line)

Con l'imperatrice Maria Teresa vennero riprese le operazioni censuarie interrotte nel 1733 e fu istituita, nel 1749, una nuova Giunta del censimento, presieduta da Pompeo Neri e composta da due consiglieri e un fiscale, munita degli stessi poteri delegati alla Prima giunta.
Il sistema delle imposizioni indirette dello stato, costituito da un'imposta fondiaria proporzionale al valore capitale dei beni ed integrata dalle cosiddette "tre tasse" - tassa personale, tassa mercimoniale e tassa sulle case forensi abitate dai proprietari - e la riforma amministrativa preliminare all'esecuzione del censo furono i maggiori traguardi raggiunti dalla Seconda giunta del censimento la quale, dopo essere stata lentamente esautorata, con regio dispaccio 31 dicembre 1757 fu ufficialmente sciolta (dispaccio 31 dic 1757) (Civita, profilo "Giunta del censimento (1749 - 1757)", risorsa Internet verificata il 01/09/2005); fu sostituita dall'interinale delegazione per l'esecuzione del censimento.
Il catasto, approvato con sentenza 30 dic. 1757, fu attivato il 1° gennaio 1760 e fu accompagnato dalla pubblicazione di un codice censuario.

Bibliografia
- CIVITA = PROGETTO CIVITA, Le istituzioni storiche del territorio lombardo - scheda descrittiva ad vocem

Fonti
- regio dispaccio 31 dicembre 1757 (= dispaccio 31 dic 1757)

Compilatori
prima redazione: Saita Eleonora, archivista (1999/12/27)
rielaborazione: Regina Marina, archivista (2005)