Casa dei Santi Simone e Giuda, umiliati (1222 - 1570)

Sede: Bergamo

Tipologia ente: ente e associazione della chiesa cattolica

Progetto: Archivio di Stato di Milano: Anagrafe degli archivi (guida on-line)

La "domus communis" umiliata dei Santi Simone e Giuda in Bergamo risale al 1222 e alla volontà del vescovo Giovanni Tornielli, che la fondò il 2 marzo. Nel 1436 era una delle quattro case umiliate bergamasche superstiti, insieme a Ognissanti al Galgario, San Pietro della Bianzana e di San Bartolomeo "de Rasulo". Nel 1570, al momento della soppressione dell'ordine, passò in commenda insieme alle altre case umiliate: le case vennero unificate sotto il titolo dei Santi Simone e Giuda e affidate a un unico referendario.

Bibliografia
- PESENTI, Dal Comune alla Signoria, 110 = PESENTI, A., Dal Comune alla Signoria (1187-1316), in Storia religiosa della Lombardia. Diocesi di Bergamo, a cura di A. Caprioli, A. Rimoldi, L. Vaccaro, Brescia, La Scuola, 1988, pp. 91-125.
- SPINELLI, Gli ordini religiosi, 217 = SPINELLI, G., Gli ordini religiosi dalla dominazione veneta alle soppressioni napoleoniche (1428-1810), in Storia religiosa della Lombardia. Diocesi di Bergamo, a cura di A. Caprioli, A. Rimoldi, L. Vaccaro, Brescia, La Scuola, 1988, pp. 213-234.
- SPINELLI, La presenza, 39 = SPINELLI, G., La presenza dei benedettini a Bergamo e nella bergamasca, Bergamo 1982

Compilatori
prima redazione: Vecchio Diana, archivista (2006/11)