Società Anonima per l'esercizio del Teatro alla Scala (1898 - 1917)

Altre denominazioni:
Società Anonima per l’esercizio del Teatro alla Scala

Sede: Milano

Tipologia ente: ente economico/impresa

Progetto: Centro per la cultura d'impresa: censimento descrittivo degli archivi d'impresa della Lombardia

Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività iniziali:
Società Anonima per l'esercizio del Teatro alla Scala - società anonima per azioni - n.i. - 92.32

Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività finali:
Società Anonima per l'esercizio del Teatro alla Scala - società anonima per azioni - n.i. - 92.32

Profilo storico
La società venne costituita nel giugno del 1898 allo scopo, come recitava la scrittura sociale, "di riaprire a spettacoli pubblici il Teatro alla Scala". Il duca Guido Visconti di Modrone venne eletto presidente, Guido Gatti Casazza divenne direttore generale, mentre in qualità di direttore artistico venne chiamato Arturo Toscanini. Nel novembre del 1902, in seguito alla scomparsa del duca Guido Visconti di Modrone, la presidenza della società passo al figlio Uberto. Quest'ultimo mantenne la presidenza dell'impresa fino al settembre del 1917, quando si dimise con un anno di anticipo rispetto alla scadenza della convenzione stipulata per la durata della società, facendo cosi cessare la stessa. Seguirono alcuni anni d'incertezze per l'assetto gestionale del celebre teatro milanese. Il 9 novembre del 1920, infine, venne stipulata una nuova convenzione che prevedeva l'istituzione di un ente autonomo, il cui statuto venne approvato con regio decreto datato 29 dicembre 1921.

Data aggiornamento: 10/01/2000
Autore della scheda: Geoffrey Pizzorni