Saronni Ambrogio e C. snc [numero REA: 27390 Cr] (1936 -)
Sede: Cremona
Tipologia ente: ente economico/impresa
Progetto: Centro per la cultura d'impresa: censimento descrittivo degli archivi d'impresa della Lombardia
Numero REA: 27390 Cr
Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività iniziali:
Saronni Paolo fu Luigi - ditta individuale - L. 15.500.000 (trasformazione in srl, 1971) - salumeria
Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività finali:
Saronni Ambrogio e C. snc - società in nome collettivo - € 8.005,08 - 52.27.2; 55.30.2; salumeria, rosticceria e friggitoria.
Profilo storico
Fondato nel maggio 1936 dal milanese Paolo Saronni nei locali della fallita salumeria di Uberto Grandi, il negozio si avvale fin dall'inizio della collaborazione della moglie del titolare, Valeria Lavezzi, nipote dei Polenghi di Lodi. A partire dai primissimi anni, grazie alla costante ricerca di genuinità, la bottega contribuisce a dare una svolta all'impostazione dei consumi dei cremonesi, trasferendo la più antica tradizione contadina in un prestigioso negozio del centro cittadino. Nel 1971, con l'ingresso del figlio Ambrogio, la società è regolarizzata in srl (capitale sociale L. 15.500.000) e, l'anno successivo, è trasformata in snc. Attento osservatore della cultura gastronomica internazionale e collaboratore di alcune riviste del settore, Ambrogio fa conoscere il nome della salumeria al di fuori dei confini della provincia, divenendo fornitore di prodotti per i più famosi ristoranti. Nel dicembre 1979 la moglie di questo, Giancarla Visconti, rileva parte della quota del marito e, tre anni dopo, è aperto nel comune di Castelvetro Piacentino (Pc) fraz. Mezzano Chitantolo un laboratorio per la stagionatura dei salumi e la lavorazione delle carni suine, dove si utilizza alta tecnologia alimentare pur nel rispetto delle tradizioni. Nel giugno 1996 muore Paolo Saronni e la ditta assume, pertanto, l'attuale denominazione di «Saronni Ambrogio e C. snc». In tempi recenti la salumeria è stata ripresa all'interno dello spot pubblicitario dei salumi Rovagnati. Nel 2001 vengono dichiarati 4 dipendenti.
Data aggiornamento: 04/12/2002
Autore della scheda: Matteo Morandi
Link risorsa: https://www.lombardiabeniculturali.it/archivi/soggetti-produttori/ente/MIDB00191F/