Fratelli Montorfano srl [numero REA: 65527 Co] (1950 -)

Sede: Capiago Intimiano

Tipologia ente: ente economico/impresa

Progetto: Centro per la cultura d'impresa: censimento descrittivo degli archivi d'impresa della Lombardia

Numero REA: 65527 Co

Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività iniziali:
Fratelli Montorfano di Montorfano Romeo & C. snc - Società in nome collettivo - 108.000.000 (lire) - Fabbrica e commercio di mobili in genere

Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività finali:
Fratelli Montorfano srl - Società a responsabilità limitata - 51.480 - 36.14 fabbrica e commercio di mobili in genere

Profilo storico
Attiva da quasi un secolo nel settore del mobile, le origini dell'attività della famiglia Montorfano risalgono al 1913 quando Paolo apriva il proprio laboratorio di falegnameria a Intimiano. Nei primi mesi del 1928, la ditta individuale (iscritta al n. 10146 del registro ditte della Camera di Commercio di Como) allargava l'attività al commercio di merletti, pizzi e ricami e contemporaneamente apriva un deposito di mobili nel capoluogo. Nel 1950, in seguito alla scomparsa del fondatore, spettava ai figli Carlo e Romeo proseguire l'attività di famiglia. Tra i due fratelli nasceva così una società di fatto, la Fratelli Montorfano fu Paolo (iscritta al n. 65527 del registro ditte della Camera di Commercio di Como), che in breve tempo si specializzava nella produzione di mobili di qualità e arredamento su misura, tanto che nel 1955 veniva ammessa alla Galleria mobili d'arte di Cantù e, tre anni più tardi, avrebbe vinto il 1° premio al Concorso nazionale del mobile di Firenze. Negli anni seguenti l'azienda, forte di una decina di dipendenti, avrebbe sempre puntato su di una produzione di alto rango destinata sia ad abitazioni civili e sia a uffici e alberghi. Nell'ottobre del 1975, in seguito alla scomparsa di Carlo Montorfano, subentravano nell'impresa i suoi tre figli Paolo, Massimo e Mario. Nel corso del 1981, la società di fatto veniva regolarizzata attraverso la creazione della Fratelli Montorfano di Montorfano Romeo & C. S.n.c. con un capitale sociale pari a 108 milioni di lire, apportato per 54 milioni da Romeo Montorfano e per l'altra metà dei tre nipoti in parti uguali. Nel 1983, l'organizzazione commerciale dell'impresa veniva potenziata affiancando all'esposizione di Capiago Intimiano il nuovo show-room di viale Giulio Cesare 9 a Como. Nel 1986, successivamente alla riduzione del capitale sociale fissato a 99 milioni di lire, l'impresa veniva trasformata in una società a responsabilità limitata con la denominazione Fratelli Montorfano S.r.l.. Sempre nello stesso periodo, anche la terza generazione Montorfano, Pietro e Marco figli di Romeo, si stava progressivamente inserendo nell'impresa di famiglia. All'aprirsi del decennio Novanta, l'azienda comasca appariva ormai una realtà ben radicata sul mercato e questo nonostante la crescente concorrenza portata al settore del mobile 'artigianale' da parte di prodotti di prezzo inferiore ma di scarsa qualità. Negli anni seguenti, la strategia dell'azienda si sarebbe sempre incentrata sulla qualità del prodotto realizzato e, parallelamente, nell'allargamento dei servizi proposti alla clientela, come per esempio il rilievo delle misure, la progettazione e l'assistenza post-vendita. Sul versante societario, tra il 1993 e il 1996, Romeo Montorfano cedeva parte della propria quota sociale ai figli Pietro e Marco, che in questo modo entravano ufficialmente a far parte della compagine sociale. Attualmente, dopo che nel 2001 lo show-room di Como è stato chiuso, l'impresa occupa 8 dipendenti oltre ai sei componenti della famiglia Montorfano.

Data aggiornamento: 10/02/2007
Autore della scheda: Geoffrey Pizzorni