Zavattini Cesare (Luzzara 1902 settembre 20 - Roma 1989 ottobre 12)

Progetto: Università degli Studi di Pavia: repertorio degli archivi letterari lombardi del Novecento

Professione: narratore; giornalista; sceneggiatore; pittore

Nasce a Luzzara (MN) e intraprende molto presto un'intensa attività giornalistica, collaborando a "Gazzetta di Parma", "Secolo XX", "Secolo Illustrato", "Il Caffè", "Solaria", "Almanacco Letterario", "Il Tempo". Consulente editoriale per Rizzoli e Mondadori, nel dopoguerra si afferma come sceneggiatore cinematografico - soprattutto con Vittorio De Sica (tra gli altri I bambini ci guardano e Ladri di biciclette), ma anche con Visconti, Lattuada, De Santis - e, dopo un periodo di intensi viaggi (USA, Messico, Cuba, Spagna, URSS), anche radiofonico e televisivo. Tra le opere narrative: Parliamo tanto di me (1931), Totò il buono (1943).
[Cfr. DLI, pp. 752-753]

Bibliografia
- DLI = Dizionario della Letteratura italiana, a cura di Sergio Blazina, Milano, Garzanti, 2005 (Storia della Letteratura Italiana, fondata da Emilio Cecchi e Natalino Sapegno, vol. XIV)

Compilatori
Albesano Silvia