Regione Lombardia, in qualità di stazione appaltante, ha pubblicato la “Procedura aperta per l’appalto del servizio di supporto specialistico per le attività legate alla digitalizzazione di beni culturali lombardi finanziato attraverso il PNRR” (per scaricare tutta la documentazione e partecipare alla gara clicca qui) per un valore di 670.000 euro. L’operatore economico che si aggiudicherà l’appalto dovrà fornire supporto specialistico organizzativo, funzionale e di controllo presso i cantieri o sedi delle attività di digitalizzazione di beni culturali lombardi, commissionate da Regione Lombardia a fornitori esterni nell’ambito del Piano Nazionale di Digitalizzazione finanziato attraverso il PNRR (Misura 1, Componente 3, sub‐investimento 1.1.5) e oggetto di specifiche procedure già avviate da Invitalia. Nello specifico, per il servizio è richiesta l’individuazione di almeno 6 persone (uno per ciascun cluster di attività) le quali devono:

• avere competenze specifiche di dominio riconducibili alle seguenti professionalità: archivista, bibliotecario, restauratore. La specializzazione richiesta varia a seconda del materiale digitalizzato nel singolo cantiere;
• avere esperienze pregresse, di almeno tre anni, nell’ambito della digitalizzazione del patrimonio culturale o esperienze nell’ambito delle digital humanities, della catalogazione del patrimonio culturale o dell’informatica;
• avere esperienza nella gestione di contratti pubblici di servizi;
• operare simultaneamente su più cantieri, variabili a seconda della loro complessità, della numerosità degli oggetti da digitalizzare e della loro tipologia.

La durata del contratto è dalla data di sottoscrizione al 31 dicembre 2025.

Il termine ultimo per l’invio delle domande è il 29/04/2024 alle ore 12:00.

Ricordiamo che, come detto, le attività di digitalizzazione supportate con questa gara si inseriscono nell’ambito del Piano Nazionale di Digitalizzazione (PND) elaborato e avviato dall’Istituto Centrale per la Digitalizzazione del Patrimonio Culturale – Digital Library del Ministero della Cultura, titolare delle relative risorse previste dal PNRR.

Uno degli obiettivi del PNRR in ambito culturale, infatti, è la produzione, entro il 2026, di 75 milioni di risorse digitali da pubblicare nella piattaforma nazionale in corso di sviluppo da parte della Digital Library. Il Ministero della Cultura ha affidato alle Regioni il compito di concorrere al raggiungimento dell’obiettivo attraverso la digitalizzazione del proprio patrimonio culturale: nello specifico, la Lombardia dovrà realizzare almeno 1.685.654 risorse digitali entro la fine del 2025.

Per questo, Regione Lombardia ha elaborato il proprio piano dei fabbisogni di digitalizzazione, anche attraverso la pubblicazione nel 2022 della “Manifestazione d’interesse alla partecipazione al piano di digitalizzazione del patrimonio culturale lombardo nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Archivi e Pubblicazioni locali”, selezionando i beni archivistici, bibliografici, fotografici e museali che saranno oggetto di digitalizzazione.