distretto II di Ponte 1816 - 1853

In base al compartimento territoriale delle province lombarde nel regno Lombardo-Veneto (notificazione 12 febbraio 1816), era prevista la formazione, nel distretto II di Ponte della provincia di Sondrio, di dieci comuni (Ponte, Sazzo, Arigna, Chiuro, Castello dell’Acqua, Boffetto, Tresivio, Acqua, Piateda, Ambria); l’imperial regia delegazione provinciale, accogliendo in parte le osservazioni del deputato di Valtellina conte Guicciardi, introdusse alcune modifiche (Prospetto comuni provincia Sondrio, 1816), con accorpamenti e smembramenti rispetto alla notificazione del 12 febbraio, portando a sei il numero dei comuni (Ponte, Chiuro, Boffetto, Tresivio, Acqua, Piateda), e proponendo l’unione al distretto di Ponte dei comuni di Teglio, San Giacomo, Boalzo, Carona, Aprica, invece che al distretto III di Tirano.
Con dispaccio governativo 1816 n. 20548/2397, il comune di Ambria venne aggregato a Piateda, quelli di Arigna e Sazzo a Ponte; con dispaccio 24 dicembre 1818 n. 28742/4624 il comune di Castello dell’Acqua venne aggregato a Chiuro; con risoluzione vicereale risultante dal dispaccio governativo 28 luglio 1832 n. 22169/3457 il comune di Teglio venne unito al distretto II di Ponte (Aggregazione di comuni provincia di Sondrio, 1816-1843).
In base al successivo compartimento territoriale delle province lombarde (notificazione 1 luglio 1844), il distretto II di Ponte comprendeva sette comuni con consiglio (Acqua, Boffetto, Chiuro, Piateda, Ponte, capoluogo, Teglio, Tresivio).
Con l’ulteriore comparto territoriale della Lombardia (notificazione 23 giugno 1853) il distretto di Ponte venne smembrato e confluì parte nel distretto I di Sondrio (Acqua, Boffetto, Chiuro, Piateda, Ponte, Tresivio), parte nel distretto II di Tirano (Teglio).

ultima modifica: 09/01/2007

[ Saverio Almini ]