podestà di Treviglio 1392 - 1710

Il podestà durava in carica sei mesi, aveva funzioni di giudice supremo, perciò chi ricopriva questa carica doveva essere giurisperito o assistito da un esperto in legge. All’entrata in carica giurava pubblicamente sui Vangeli. Egli non poteva allontanarsi da Treviglio per più di un giorno e alla fine del suo mandato si doveva trattenere per altri otto giorni per rendere conto del suo operato a due sindacatori.
Dall’inizio del XVIII secolo le funzioni del podestà vennero ereditate dal pretore.

ultima modifica: 12/03/2003

[ Fabio Luini, Cooperativa Archimedia - Bergamo ]