parrocchia dell'Annunciazione della Beata Vergine Maria 1678 - [1989]

Parrocchia della diocesi di Bergamo. Esiste menzione di una chiesa in località Gandosso almeno dal XVII secolo. Durante la visita pastorale del vescovo Barbarigo, era citata come oratorio dipendente dalla parrocchia di Calepio, con un sacerdote e un chierico ivi addetti (Montanari 1997).
Nella serie degli Stati del clero della diocesi, a partire dal 1734, la parrocchia di Gandosso risultava sempre compresa entro la vicaria di Calepio (Stati del clero 1734-1822). Nella relazione fatta dal rettore della parrocchia di Gandosso in occasione della visita pastorale del vescovo Dolfin, avvenuta il 23 giugno 1781, si annotava che la chiesa parrocchiale mercenaria di questa comunità, era stata smembrata dalla chiesa arcipresbiterale di San Lorenzo di Calepio con decreto del vescovo Giustiniani il 7 maggio 1678 ed era stata eretta sotto il titolo della Santissima Annunciata. La chiesa aveva tre altari. All’altare maggiore, era eretta la scuola del Santissimo Sacramento, al secondo, della Beata Vergine del Rosario, era istituita l’omonima confraternita. Nella chiesa si teneva anche la scuola della dottrina cristiana. Entro i confini della parrocchia c’era l’oratorio intitolato alla Santissima Vergine Maria. Il clero era costituito da un parroco mercenario e da altri cinque sacerdoti, che avevano in cura 450 parrocchiani, di cui comunicati 344 da comunione (Visita Dolfin 1778-1781). Secondo quanto si desume dallo Stato del clero della diocesi di Bergamo del 1861, la parrocchia di Gandosso era nella vicaria di Calepio. La chiesa era dedicata a Santa Maria Assunta. La parrocchia era registrata come di nomina popolare e il clero, preposto alla cura delle 581 anime, erano costituito dal parroco e da altri due sacerdoti. Nei confini della parrocchia c’era l’oratorio dipendente del Sacro Cuore di Maria (GDBg).
Nel 1971, in seguito alla riorganizzazione territoriale diocesana in zone pastorali, la parrocchia dell’Annunciazione della Beata Vergine Maria di Gandosso fu aggregata alla zona pastorale XIII composta dalle parrocchie della vicaria di Calepio, Predore, Telgate e con l’aggiunta della parrocchia di Bolgare gravitante sulla Val Calepio (decreto 28 giugno 1971). Con l’erezione dei vicariati locali nella diocesi è entrata a far parte del vicariato locale di Predore (decreto 27 maggio 1979).

ultima modifica: 31/08/2005

[ Veronica Vitali ]