camparo sec. XIV - 1743

Il capitolo trentanove degli statuta comunis Stratelle tratta dei compiti dell’ufficiale dei campi: il camparo. Eletto annualmente forse tra gli stessi consoli del comune, i suoi compiti si può dire fossero quelli universalmente riconosciuti: cioè di vigilare “iuste et legaliter” su tutto quanto è affidato alla sua custodia, cioè la totalità dei beni comunali, esercitando il suo ufficio in buona fede e senza frodi e di identificare i frodatori e denunciarli alla massima autorità.

ultima modifica: 27/10/2002

[ Valeria Bevilacqua, Cooperativa Arché - Pavia ]