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286. Francesco Sforza al podestà di Fiorenzuola d'Arda 1452 giugno 23 sine loco

Francesco Sforza ordina al podestà di Fiorenzuola d'Arda di concedere a Bertone dal Seno di rifarsi sui beni dei due soci che lo costrinsero a far da garante per una certa somma dovuta a Giovanni Cogrosso.

[ 45v] Potestati Florenzole.
Bertono dal Seno, habitatore de Florenzola, dice che altre volte fece segurtate per duy homini da Vigoleno de certa quantitate de denari verso Iohanne Cagrosso de quella terra nostra de Florenzola et che, de presente, à astrecto al pagamento. Et perché si ritrovano in essa nostra terra (a) li beni de quelli duy da Vigoleno, voglimo providere che in essi beni consequa etiandio luy sua satisfactione. Pertanto te scrivemo et volemo, perché così ne pare debito et honesto, essendo luy così artato, como narra, providi che in li beni predicti habia la sua satisfactione et per modo non habia a farne lamenta. Ex nostro felici exercitu, die xxiii iunii 1452.