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54. Francesco Sforza al comune e agli uomini di Delebio 1452 aprile 26 Milano

Francesco Sforza comunica al comune e agli uomini di Delebio, decisi a che prete Antonio de Ghirnigeli rinunci a uno dei due benefici dei quali è investito, che le bolle pontificie li contemplano entrambi.

Comuni et hominibus Delebii.
Dilecti nostri, pre Antonio di Ghirnigeli, capelano dela capela de Santa Domenicha da Delebio et rectore dela giexia de San Carpoforo d'essa terra, elleto per voy, dice ve agravati et facitigli summa instantia o che abandona dicta capela o lassa quella rectoria, parendo a voy non li debia tenire ambiduy. Per la qual cossa, essendo nuy informati che per bulle appostolice gli è concesso potere tenire duy benefitii, (a) como forse seti informati ancora voy et considerato che a quella capela non dice messa che due fiate la setemana et con quella sola non poteria vivere, ve scrivemo et carichamo, pure asay, vogliati havere pasienza ch'el dito pre Antonio si tenga sì la rectoria como la capela et maxime, attenta la concessione appostolica predicta, et faceti per forma che esso pre Antonio più non se agrava de questo fato. Data Mediolani, die xxvi aprilis MCCCCLsecundo(b).