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1098. Francesco Sforza ad Americo Forte (1452 novembre 4 "apud Calvisanum").

Francesco Sforza tranquillizza Americo Forte, commissario di Castiglione Laudense, assicurandolo che la lettera con la richiesta di un paio di buoi per il trasporto di fieno a Lodi gli è pervenuta per un errore di destinazione, perchè il cancelliere vi appose Castiglione invece di Castelnuovo.

Americo de Fortis, comissario Castioni Laudensis.
Dilecte noster, respondendo ala toa lettera de dì primo del presente continente dela lettera scripta a quello commune de dicto para de bovi et cetera, dicemo che questa lettera processe per errore del cancelliere che la scripse, perchè doveva dire Castelnovo et disse Castiglione, perchè nuy ordinassemo specifice, quando fessimo comandare alcuni bovi in Lodesana per condure certo feno ad Lodi del nostro, che ad quella terra non fusse data graviza alcuna, et ch'el sia el vostro tu vedi che non li fu scripta la prima lettera. Sichè conforta li dicti homini a star de bona voglia et attendere a ben guardare et fortificare quella terra per bene del stato nostro perchè non vogliamo altro da loro, certificandoli che nuy intendemo farli tale remuneratione dela fede loro verso nuy che se chiamaranno ben contenti da nuy. Del bestiame faray come te parirà sia el meglio. Data ut supra.