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1153. Francesco Sforza al castellano di Varzi 1452 novembre 21 Gambara.

Francesco Sforza ordina al castellano di Varzi di non impedire allo squadrero Bevilacqua di abitare con la sua famiglia nella casa sita troppo vicina al castello perché detto Bevilacqua è persona fidata.

[ 275r] Castellano Varcii.
El strenuo Bivilaqua, nostro squatrero, ne dice havere una casa presso quello castello, nella quale voria mettere la soa famiglia, perché altramente bisogneria stesse al scoperto, ma dice che vuy non voleti esso habiti in quella casa perché è troppo vicina al castello. Et perché ad nuy pare non sia tempo de havere suspecto dellà, maxime da Bivilaqua, quale havimo per fidato, considerato ancora che esso Bivilaqua dice non havere altro reducto se non quella casa, pertanto ve dicemo et caricamo che, non essendo in damno et preiudicio d'essa rocha, lo vogliati lassare habitare nella soa casa, ad ciò che, per essere privato della soa casa, non gli bisogni tenere la soa famiglia al'arere. Ex Gambara, xxi novembris 1452.
Zanetus.
Iohannes.