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1187. Francesco Sforza al referendario di Lodi 1452 novembre 30 Gambara.

Francesco Sforza ordina al referendario di Lodi che nel giorno di Sant'Ambrogio, come in passato, offra, alla messa solenne, in nome del duca, "quatro torci de tre liverete l'una" e deci ducati d'oro. Segue elenco dei giovani di Salle che nel passsato e al presente sono con Guglielmo di Monferrato;i sospetti contro lo stato sforzesco; l'informazione relativa alla cattura di Domenico Re da Montecastello, terra del duca di Savoia, che, con alcuni dei sopraindicati trattava l'accordo di quel territorio. Consegnato al capitano di Casteggio fu rilasciato o è fuggito.

Referendario Laude.
Como tu say, ali dì vii del proximo futuro mese de decembre, serà la festa de Sancto Ambrosio; et perché in quella chiesia Magiore de Lodi gli è la capella de Sancto Ambrosio, la quale è nostro patronato, volimo che in quello tale dì, per observare quello che è stato facto per lo passato, tu, in nostro nome, debbi offerire ala dicta capella ala messa solemne, quatro torci de tre liverete l'una et deci ducati d'oro, et ordina che quello dì sia guardato et celebrato per reverentia de tanto sancto, como è luy. Et per toa chiareza havimo sottoscripta la presente de nostra propria mano. Data Gambare, ultimo novembris 1452.
Persanctes.
Cichus.
Franciscus Sfortia Vicecomes manu propria subscripsit.
Infrascripti sonno quelli zoveni da Salle che sonno andati e sonno de presenti cum lo signore Guilielmo,videlicet: uno figliolo de Lazarino Mazo, se chiamo Antonio; uno figliolo de Domenichino Mazo; Antonio, figliolo de Christofaro Liardo; Guilielmo, figliolo de Marco Trovemala; Marco, figliolo de Facino Trovamala; Isti sunt filii familias Negrino, figliolo quondam de Antonello da Torsa.
Suspecti contra lo stato del nostro illustrissimo signore sonno li infrascripti: Laurentino Mazo, Baptistino Mazo, Lazarino Mazo, magistro Germanino medico, figliolo de Franceschino Rizo, Guilielmo da Carcaprini dicto Rascazo, *[ 272v] Antonio de Augustino de Matheo, Augustino Galiao notario, Luchino delli Ghisleri, Facino Trovamala quondam Iohachini, Antonio da Lode.
Nota che questi dì passati fo preso uno Domenico Re da Montecastello, terra tene lo duca de Savoia, quale cum alcuni delli suprascripti menava lo tractato de quelle terra, et fo consignato in mane del capitano de Chiastezo, poy, pare fosse, senza altro examine, lassato andare o fugisse, como voglia se sia; se porria interrogare esso capitano che ne fo facto.