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1610. Francesco Sforza al luogotenente di Lodi e a Fiorentino da Firenze 1453 marzo 13 Milano.

Francesco Sforza scrive al luogotenente di Lodi e a Fiorentino da Firenze sui lavori che devono proseguire alla rocchetta d'Adda e ha deciso che il suo segretario Francesco Maletta prenda dai preti lodigiani cinquanta ducati d'oro, di cui Fiorentino terrà un rendiconto in modo che risulti ogni loro esborso fatto per gli acquisti indicati da Giovanni da Milano.

Locumtenenti Laude et Florentino de Florentia.
Per possere fare proseguire quella opera dela rocheta d'Adda, quale ha in le mano Iohanne da Mediolano havemo ordinato ad Francesco Maletta, nostro secretario, ce faza respondere lì ad Lodi de cinquanta ducati d'oro deli denari deli preti, et che siano dati in le mane de ti, Fiorentino, et cossì luy scrive per la ligata lettera. Volemo aduncha che tu, Fiorentino, te fazi dare dicti denari et quelli despendi solum in la fabrica d'essa rocheta secundo è principiato, tenendone asieme bono cuncto, per modo ce accorgiamo siano stati bene expesi dispensandoli secundo ve parirà bisognare et che Iohanne da Mediolano ve dirà. Mediolani, xiii marcii 1453.
Ser Andreas.
Andreas Fulgineus.