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1700. Francesco Sforza a Bertoluccio da Gubbio, commissario degli alloggiamenti nell'Oltrepo 1453 aprile 4 Milano.

Francesco Sforza comanda a Bertoluccio da Gubbio, commissario degli alloggiamenti nell'Oltrepo, di andare da Luchina perché si trovano uoimini della contessa che ricusano di pagare le tasse dovute a Giacometto da Monza e ad Antonio da Forlì, e agli uomini delle loro squadre e di non muoversi da là fino a che non verrà pagato il dovuto.

[ 363v] Nobili dilecto nostro ser Bertolucio de Eugobio, commissario logiamentorum in Papiensi ultra Padum.
Iacometo da Monza et Antonio da Forlì, nostro squadrere, se lamentano che non possano havere dal'homini de madona Luchina le taxe soe, né per loro né per l'homini d'arme della squadra soa. Pertanto volimo che, recevuta la presente, te transferisse ad li loche gli debbeno respondere le taxe et non te partirai de lì, finché haveray proveduto che gli respondeno le soe taxe a loro et ali suoi homini d'arme integramente. Data Mediolani, die iiii aprilis 1453.
Marcus.
Iohannes.