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1875. Francesco Sforza all'armigero Galuppino e a Bartolomeo d'Ancona 1453 maggio 5 Milano.

Francesco Sforza vuole che, ricevuta la lettera, l'armigero Galuppino e il famigliare Bartolomeo d'Ancona vadano a cavallo lungo la riva dell'Adda da Lodi a Castiglione per vedere che erbe poter dare ai suoi uomini.

[ 398v] Dilectis nostris Galuppino, armigero, et Bartholomeo de Ancona, familiari.
Volimo che subito, recevuta questa, montati a cavallo et andati giuso per la riva d'Adda da Lodi fino ad Castiglione, vedendo per le dicte rive da uno miglio et mezo fina in doa tucte quelle herbe gli sonno che podesemo far dare ali nostri, et vedute che havereti, subito vegnariti qui da nuy per referirne presto. Ma vedeti la cosa con tal diligentia che ne sapiati referire la cosa como l'è. Mediolani, v maii 1453.
Marcus.
Cichus.