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2029. Francesco Sforza a Ottone de Mandello 1453 maggio 30 "apud Senigham".

Francesco Sforza informa Ottone de Mandello dell'arrivo del famiglio Lorenzo da Corveto che gli esporrà il pensiero del duca circa i furti fatti ai sudditi del duca di Savoia. La stessa cosa è stata scritta a Evangelista Savello e agli altri armigeri stanziati a Sale.

[ 430v] Comiti Ottoni de Mandello.
Per certe robarie, quale intendiamo haveti facte a certi subditi del'illustrte signor duca de Savoya, mandiamo lì ser Lorenzo da Corveto, nostro famiglio, e havemogli comesso alcune cose ch'el ve debia referire per nostra parte. Pertanto vogliateli credere et dare piena fede, como fareti ala persona nostra propria. Ex nostris felicibus castris apud Senigham, die xxxi maii 1453.
Irius.
In simili forma scriptum fuit Evangeliste Savello et ceteris armigeris logiatis in terra Salis.
Cichus.