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2063. Francesco Sforza al luogotenente di Lodi 1453 giugno 7 "apud Senigam".

Francesco Sforza ordina al luogotenente di Lodi che, mentre l'uomo d'arme Pietromatto da Bergamo è in campo, bandisca dalla casa dove abita la moglie, certi soldati.

Locu(m)tenenti Laude.
S'è gravato con noy Petromatto da Pergamo, nostro homo d'arme, quale dice havere la mogliere lì, che gli sonno posti in casa certi soldati, che certo a noi non pare ragionevele, perché, siando luy qua in campo con nuy, non staria bene che l'havesse l'altra gente in casa. Pertanto subito fategli levare et mettere altrove. Data in castris nostris felicibus apud Senigam, die vii iunii 1453.
Ser Iacobus.
Cichus.