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2203. Francesco Sforza a Gaspare da Sessa 1453 luglio 9 "apud Gaydium".

Francesco Sforza avverte il conestabile Gaspare da Sessa di aver saputo da persona degna di fede del campo nemico che Matteo da Capua ha rapporti con un tal Ludovico da Cerreto e nutre speranza di riuscire a impadronirsi di quella fortezza. Stia dunque all'erta e cerchi di catturare Ludovico e di fargli rivelare se ha intesa con qualcuno.

Gaspari de Suessa conestabili.
Dal canto del'inimici per persona fidedegna n'è dato aviso che Matheo da Capoa ha certa intelligentia lì in Cerreto cum uno chiamato Lodovico et ha speranza in uno de potere cavalchare et torre quella forteza, siché te ne havemo voluto avisare aciò gli provedi in forma non te possa occorrere sinistro né mancamento veruno, et tegni modo de havere dicto Lodovicho (a) in le mane et sapere da luy como passa questo facto, et se in questo si intende cum persona alcuna. Et de quanto haverai in questo, avisane.
Data in castris nostris felicibus apud Gaydum, die viiii iulii 1453.
Marchus.
Iohannes.

(a) Segue et depennato.