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359. Francesco Sforza allo squadrero Ungaretto 1452 marzo 28 Milano.

Francesco Sforza rimprovera lo squadrero Ungaretto per aver tolto, senza averne competenza, del miglio a quelli di Lavezzaro ai quali, di conseguenza, restituirà tutto il maltolto.

Ungaretto, armorum squatrerio.
Ungaretto, havemo inteso como tu hai tolto certo miglio ali homini del burgo Lavezaro; di che molto ne siamo miravigliati che te impazi de quello non specta ad ti et vogli fare l'officio non ti tocca. Siché volimo, recevute queste, subito debbi rendere a dicti homini el miglio et ogni soa cosa, che non gli manchi uno granello, et guardate non fare più simile inconveniente perché gli provederissemo poi per modo che te dispiaceria. Mediolani, xxviii martii 1452.
Fazius.
Iohannes.