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688. Francesco Sforza al podestà di Pavia 1452 luglio 11 "apud Trignanum".

Francesco Sforza rende noto al podestà di Pavia di aver convocato Giacomo Rizo e Antonio de Crotone. Non vendendoli arrivare entro uno o due giorni, ripeta loro tale ordine minacciandoli di una pena di mille ducati a testa.

Potestati Papie (a). Nuy scrivimo ad miser Iacomo Rizo et Antonino de Crotone che, visis presentibus, debiano personaliter transferirse ala presentia nostra, como vederite per le ligate; il perché volimo che, non venendo li predicti fra uno o doy dì al più da poy la presentacione dele lettere, li debbi commandare per parte nostra che ala pena de mille ducati per ciaschuno se debiano presentare da noy, usandogli ogni vostra diligentia che vegnano per ogni modo; et non sia fallo. Data in castris felicibus nostris Apud Trignanum, xi iulii 1452.
Christoforus.
Cichus.

(a) Precede Domino Iohanni Iacobo de Riciis depennato.