Registro n. 12 precedente | 889 di 2324 | successivo

889. Francesco Sforza al referendario di Lodi (1452 settembre 10 "apud Quinzanum").

Francesco Sforza avverte il referendario di Lodi dell'arrivo di un suo inviato per i denari dell'assegnazione del mese passato del cancelliere Antonio raccolti tra i dazieri ricordando loro che la causa del ristoro chiesto da loro è affidata ai Maestri delle entrate e sarà, a secondo della sentenza, accordato nei mesi futuri.

Referendario Laude.
Mandiamo là el presente portatore per tolire li dinari del'asignacione d'Antonio, cancellero, del mese passato. Et perché sonno sommamente necessarii per le cottiane spexe occorreno ala caxa nostra, volimo che omnino strinzati li datierii a butarli fuora, ricordandoli che la causa de ristoro, qual domandano, è commessa ali Maystri del'entrate nostre, et sì segondo la loro sententia gli doverà, iure medio, fir facto restoro, gli serà compensato in li mesi a venire. Sichè fate omnino exbursare li denari del mese passato como havimo dicto. Data ut supra.
Cichus.