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914. Francesco Sforza a Raynaldo Dresnay 1452 novembre 14 apud Calvisanum

Francesco Sforza informa Raynaldo Dresnay, regio luogotenente generale e governatore di Asti, che non potendo, a causa sia del brutto tempo che dell'approssimarsi dell'inverno, fare alcunché sul suo fronte, ha disposto nei principali territori che ha di qua dall'Oglio nel Bresciano una parte dei suoi uomini, mentre con alcuni pochi egli si tratterrà oltre l'Oglio per sorvegliare i movimenti dei nemici, che dovranno essi pure dividere le loro genti. Fatto ciò, manderà il Colleoni con otto sue squadre e con altre dieci squadre dalle parti di Alessandria e del Monferrato con l'obbligo di stare agli ordini del Dresnay e con il compito, non solo di riconquistare le terre perse, ma anche di impossessarsi di porzioni del territorio monferrino e constatare così quali aiuti daranno a Guglielmo e al marchese suo fratello i Veneziani.

Magnifico tanquam fratri et amico nostro carissimo domino Raynaldo de Dresnay militi, regio locontenenti generali et gubernatori Astensi.
Acciochè la magnificentia vostra intenda tucti li nostri progressi, l'advisamo como non possendossi horamay, sì per li cativi tempi, sì per lo inverno che ne è adosso, campegiare né tenire più il nostro exe(r)cito insieme unito, havemo messo in le terre grosse e principale, quale tenemo de qua del fiume d'Oglio in Bressana, una parte delle nostre gente, secondo se contene in questalista qui inclusa. Et nuy con el resto per alcuni pochi dì restaremo pur de qua d'Oglio per vedere li modi tenerano li inimici, alli quali etiandio serà forza de dividere le loro gente per le stantie in loro paesse, et facto che haveranno questo, nuy subito aviaremo el magnifico (a) Bartholomeo Coglione cum octo squadre de gente d'arme delle soe et cum dece altre squadre (b) delle altre (c) nostre gente verso quelle parte de Alexandria et del Monferrà, el quale Bartholomeo cum tucti li altri nostri haverà ad obedire et seguire li vostri recordi et commandamenti cossì como li nostri medesmi, et lo mandiamo como intentione non solo per reacquistare le terre nostre perdute, ma per acquistarsi delle stantie nel terreno delli nostri inimici per questo inverno, et vorremo vedere li succorsi haverano el signore Guilielmo et lo marchexe da Venetiani; et quanto sarano veri li falodi, che hanno facte a questi dì passati che nuy eramo ropti, et quanto etiandio haveranno effecto le zanze gli hanno date ad intendere dicti Veneciani per fare li facti loro de qua et lassare aloro rompere il collo sperando in le loro vanne parole. Et questo ve dicemo, el vederano presto per effecto, et li faremo ancora pentire delle zanze ne hanno date questa estade passata. Data in castris nostris apud Calvisanum, die xiiii novembris 1452.
Iohannes.
Iohannes.


(a) Segue Bayli depennato.
(b) squadre in interlinea.
(c) altre in interlinea.