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1017. Francesco Sforza a Oldrado da Lampugnano 1452 ottobre 23 "apud Calvisanum".

Francesco Sforza dice a Oldrado Lampugnani di aver avuto notizia che i Correggesi si sono accampati a Bagnolo e di avere scritto a Bosio e a Francesco da Gonzaga di unirsi con le genti che sono e occorrendo raccolgano genti nel Parmense e nel Mantovano. Di qualunque cosa sia richiesto, la faccia.

[ 257r] Domino Oldrado de Lampugnano.
Havimo inteso como li Correzesi sonno andati a campo a Bagnolo, perché scrivimo a Boso, nostro fratello, et (a) alo spectabile miser Francesco da Gonzaga se mectano inseme in qualche loco con quelle nostre gente sonno dellà che gli guastino loro disegno et, parendogli, con readunare gente de Parmesana et Mantuana appresso a loro potergli dare una bastonata, che cogliesse che lo fazano; siché rechiedendovi loro più una cosa che un'altra per questa casone, vogliati farlo. Et scrivendo questa, havimo havuta una vostra circa questa materia, ala quale non respondemo altro perché quello havimo dicto da sopra venimo havere resposto alla dicta lettera. Ex castris apud Calvisanum, die xxiii octobris 1452.
Iohannes Chiapanus.
Cichus.