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1294. Francesco Sforza a Bosio Sforza, conte di Cotignola e condottiero (1452 gennaio 16 Milano).

Francesco Sforza, scrive a Bosio Sforza, conte di Cotignola, che, in merito a quanto gli ha scritto sul fatto di Castelnuovo, ha provveduto in conformità a una promessa fatta, e ciò, quando saprà il tutto, non gli dispiacerà e converrà con la scelta fatta.

Signore Bosio Sforcie, comiti Cotignole, armorum ductori nostro.
Havemo recevuto toa lettera et inteso quanto scrivi del facto de Castelnovo et quanto anchora ne dicesti a bocha. Dicemo che nuy lo havemo promesso ad persona che quando el saperai, te medesmo el comenderai et parerate chi sia ben dato, redendone certissimi che quando lo havisti tu, et havendolo rechesto quello tale, per bene et accunzo del facto nostro, che è pur tuo, te lo levaresti et si gli lo daristi de bonissima voglia; ma vogliate darte de bona voglia che alli facti toi per ogni modo provederemo in forma che te haverai ad contentare. Data ut supra.
Ser Iohannes.
Cichus.