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1312. Francesco Sforza a Benedetto de Curte 1453 gennaio 19 Milano

Francesco Sforza concede, anche su richiesta di Sceva, a Benedetto de Curte di lasciare per sei giorni il capitaneato della cittadella per recarsi da lui, lasciando una persona idonea in sua vece.

[ 325v] Benedicto de Curte.
Ad contemplatione del spectabile domino Sceva de Curte siamo contenti, et cusì per la presente te concedemo libera licentia che tu te possi partire dal tuo officio dove sei, sive capitaniato, et venire qui da nui per spatio de dì sei, incomenzando dal dì dal dicto capitaniato, cum hoc che in tuo loco et vice lassi una persona idonea et fidata della quale ti possi fidare quanto de ti medisimo, et iniungeraeli che actendi dì et nocte alla bona guardia et custodia de quella nostra cittadella per modo che non possa ricevere virgogna, né mancamento alchuno. Data Mediolani, die xviiii ianuarii 1453.
Franciscusfortia Vicecomes manu propria subscripsit.
Cichus.