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328. Francesco Sforza al podestà e agli Anziani di Piacenza 1452 marzo 8 Milano.

Francesco Sforza chiede al podestà e agli Anziani di Piacenza se, assecondando la richiesta di Battista di Nicelli e Zanone e fratelli da Seccamigli di una licenza per mettere in fortezza il loro luogo di Aicernasco, ciò non verrebbe a nuocere alla città né alle convenzioni stipulate con essa.

Potestati et Antianis Placentie.
Ce hanno facto requedere et supplicare li dilecti nostri Baptista di Nicelli et Zanone et fratelli da Seccamigli, cittadini de quella nostra città, gli vogliamo concedere licentia de posser mettere in forteza uno suo locho dicto Aicernasco, posto in quello terramento. Et perché volenter gli compiaceressemo, dummodo non tornasse (a) in preiudicio de quella nostra città, né contra di capitoli, però vogliatici, recevuta questa, avisare se dicta licentia è per derogare ala città o ad altri capitoli, adciò sappiamo quello per nuy sia da fare. Data Mediolani, viii martii 1452.
Ser Andrea.
Andreas Fulgineus.