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41. Francesco Sforza al podestà di Piacenza. 1452 gennaio 5 Lodi.

Francesco Sforza informa il podestà di Piacenza della richiesta fatta da Stefano Malgranello per il rilascio di suo fratello, Gregorio Almano, imprigionato perché pazzo. Il ricorrente, ottenuta la liberazione lo vuole fare uscire dal ducato. Se le cose stanno così, lo accontenti.

Potestati Placentie.
Ne ha fatto significare Sthefano Malgranello, nostro citadino Placentino, che havete sostenuto nel carcere uno suo fratello, publico et palese pazo insensato, non per altra casione né manchamento, se non perché è pazo, et proinde ne ha fatto rechiedere de gratia che per honore suo gli vogliamo far relaxare dicto suo fratello, chiamato Gregorio Almano, perch'el vole mandare fuora del nostro territorio per non tenersi questa melenchonia sugli ochi. Per la qual cosa, se trovate essere cussì, siamo contenti et volimo (a) che lo faciati liberamente rilassare et dare a dicto Sthefano che lo mandi via.
Data Laude, die v ianuarii 1452.
Cichus.

(a) siamo contenti et volimo ripetuto.