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747. Francesco Sforza ai Dieci della Balia di Firenze 1452 agosto 16 "apud Quinzanum".

Francesco Sforza avverte i Dieci della Balia di Firenze dell'arrivo di Stefano da Taranto con un bel numero di fanti, presentandolo come uomo valente e di buona reputazione. In simile forma si è scritto a Cosimo de Medici e a Boccaccino Alemanni.

[ 193v] Dominis Decem Balie comunitatis Florentie.
Sthefano da Taranto, exhibitore de questa, è vinuto dal canto de qua et ha menato inseme cun luy una bona frocta de fanti boni et utili. Et perché el dicto Sthefano è homo da bene et valente homo et de bona reputatione al quale, perché è stata data intentione che dale signorie vostre haverà bona conditione, luy vene là; el quale recomandiamo alle prefate vostre signorie, dal quale crediamo haveranno bono et fidele servitio. Ex castris nostris apud Quinzanum, die xvi augustii 1452.
Ser Iohannes.
In simili forma magnifico Cosme de Medicis et Bocchacino de Alemannis.
Cichus.