Registro n. 14 precedente | 853 di 1952 | successivo

853. Francesco Sforza al podestà di Borgo San Donnino 1452 settembre 14 "apud Quinzanum".

Francesco Sforza ringrazia il podestà di Borgo San Donnino per averlo messo al corrente del fatto che i Correggesi si siano portati fin alle porte di Parma. Vuole che rinfranchi gli uomini di quella terra a prestare buona guardia assicurandoli che provvederà che le cose sul fronte vadano in modo tale che i nemici non possano offendere.

[ 219r] Potestati Burgi Sancti Donini.
Havimo recevuta la tua lettera et inteso quanto ne hay scripto della novitade hanno facto quilli da Correzo in fin suso le porte de Parma. Ne restiamo advisati et non ne achade dire altro se non che te ne comendiamo et te confortiamo ad confortare li homini de quella nostra (a) terra ad stare de bona voglia et tu, adtendere a bona guardia siché non te possa reusire veruno manchamento né scandolo. Ben te advisamo che nuy provedirimo alle cose de là per modo che li inimici non poderanno offendere. Siché stati de bona voglia et cussì conforta li dicti homini. Data in castris nostris apud Quinzanum, die xiiii septembris 1452.
Bonifacius.
Iohannes.

(a) nostra in interlinea.