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940. Francesco Sforza a Marco Corio 1452 settembre 29"apud Lenum".

Francesco Sforza conferma a Marco Corio di aver saputo del suo arrivo nei pressi di Piacenza con la compagnia che fu di Giovanni dalla Noce. Spera che il segretario Angelo gli abbia mandato i denari per pagare, nel modo detto per lettera, quella gente con la quale poi andrà verso il Parmense. Se non avesse ricevuto il denaro, mandi subito l'allegata lettera ad Angelo.

[ 241r] Marco Coyro.
Siamo advisati per le toe lettere del tuo giongere con quelle gente dela compagnia fu de miser Zohanne dala Nose lì presso Piasenza, et credimo, al'havuta de questa, Angilo, nostro secretario, te havirà mandato li denari da spazare quelle gente inseme con una nostra lettera per la quale haverai inteso el modo hai ad servare ad spazare dicte zente; siché per questa non dicemo altro si non che, havendo havuto el denaro, debi adviarte con quelle gente verso Parmesana, como per altre te habiamo scripto.
Quando non havessi havuto el denaro, mandarai subito la alligata ad Angilo, per la quale te scrivimo che subito te lo manderà. Ex castris apud Lenum, die xxviiii septembris 1452.
Zannectus.
Iohannes (a).

(a) Iohannes scritto su Cichus.