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112. Francesco Sforza a Cosimo de' Medici 1452 marzo 29 Milano

Francesco Sforza scrive a Cosimo de' Medici di favorire il pagamento di tremila ducati dovuti al marchese di Mantova per il servizio prestato, che ha giovato a quella Signoria come allo Sforza. Sollecita, inoltre, Cosimo a voler concedere il mutuo di duemila ducati che il medesimo marchese gli ha chiesti, certo che per Natale restituirà i danari.

Cosmo de Medicis Florentino.
Conoscendo noy per expresso che'l facto del'illustre signore messer lo marchexe de Mantoa è proprio bene de quella excelsa comunità et anche nostro, scrivemo de novo a quelli excelsi signori pregandoli et confortandoli quanto più possimo che gli piaza fargli fare el spazamento de quelli iii mila ducati per resto del suo servicio, eo maxime che la soa signoria li vole per meterse in ponto et, a questa fiata, fare di facti. Per la qualcosa pregamo la vostra magnificencia che per nostra contemplacione voglia adiutare, confortare et instare questo spazamento, il qual haverimo grato como el nostro proprio. Ceterum sentendo noy che'l prelibato illustre signor marchexe ha domandato mutuo ii mila ducati alla vostra magnificencia, et perché reputamo li soi acconzi nostri proprii, pregamo la vostra magnificencia che ge ne voglia servire, promettendove noy per la soa signoria che alla festa de Natale proximo avenire ve ne sarà bono renditore senza veruna exceptione. Mediolani, xxviiii martii 1452. (a)
Iacobus.
Franciscus Sfortia manu propria subscripsit.
Cichus.