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1237. Cicco Simonetta ai Maestri delle entrate straordinarie 1457 febbraio 2 Milano

Cicco Simonetta avverte i Maestri delle entrate straordinarie che il duca vuole che ogni quantità di danaro e argento sequestrata o riposta per conto del vostro ufficio, presso Pietro da Castiglione e appartenente ai denari e all'argento del mercante genovese Giovanni Agostino gli sia restituita, in costanza della garanzia di 1000 ducati da lui per ciò prestata.

Mediolani, die ii februarii 1457.
Spectabiles domini Magistri intratarum extraordinariarum, vole el nostro illustrissimo signore che ogni summa et quantità de dinari et argento sequestrata sive reposta, nomine del'officio vostro, presso de Iohanne Petro de Castiglione ex et deli dinari et argento de Iohanne Augustino, mercatante Ianuense, sia libere relaxata et restituita al dicto Iohanne Augustino, remanendo tamen ferma la segurtade de mille ducati proinde prestata per esso Iohanne Augustino. Data ut supra.
Cichus.