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274. Francesco Sforza al Regolatore e ai Maestri delle entrate 1452 ottobre 18 apud Lenum

Francesco Sforza comanda al Regolatore e ai Maestri delle entrate di fare le assegnazioni sulle entrate di Pavia del salario per l'anno in corso e per quello futuro ai dottori che leggono nello Studio di Pavia in conformità di ciò che ordinerà loro il Consiglio segreto, perché possano stare ad legere et non absentarse da esso Studio.

[ 130r] Egregio et nobilibus viris Regulatori et Magistris intratarum nostrarum dilectis nostris.
Perché è necessario se facia le assignacione ali doctori che legono al Studio nostro de Pavia della provixione et salario che degono havere tanto del'anno presente quanto del'anno proximo a venire sopra le intrate della cità nostra de Pavia del'anno a venire 1453, pertanto volimo et commandamovi debiati fare le dicte assignationi ali predicti secondo ve ordinarà el nostro Consiglio secreto, ad ciò che dicti doctori possano stare ad legere et non absentarse da esso Studio. Et adcioché crediati cossì essere nostra intentione et voluntate, havimo sottoscritta la presente de nostra propria mano. Ex felicibus castris nostris apud Lenum, xviii octobris 1452. (a)
Zaninus.
FranciscuSfortia Vicecomes manu propria subscripsit.
Cichus.