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380. Cicco Simonetta al Regolatore e ai Maestri delle entrate 1453 marzo 15 sine loco

Cicco Simonetta informa il Regolatore e i Maestri delle entrate che il famiglio ducale Antonio da Trezzo, residente a Ferrara, ha speso 10 ducati d'oro per portare qui un prigioniero e altrettanti 5 ducati per trasporto e dazio del vino mandato al Malatesta di Cesena e per l'invio di alcune lettere. Il duca vuole che Antonio abbia detti 15 ducati senza ritenuta del capsoldo.

1453 die xv martii.
Domini Regulator et Magistri intratarum, Antonio da Trezo, famiglio del'illustrissimo signore nostro, residente in Ferara, ha spesi deci ducati d'oro et in oro per condure da Ferara qui uno prexone, item ha speso cinque ducati d'oro, ut supra, per victura et datio de certo vino, quale mandassimo a donare al magnifico signore Malatesta de Cisena, et anche per mandare certe lettere inanze indreto. Pertanto el nostro illustrissimo signore vole che faciati restituire al dicto Antonio li dicti quindeci ducati doro et in oro senza exceptione alchuna, mettendoli per spesa consumata et dandoli senza alchuna retencione de capsoldo.
Cichus manu propria.