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56. Francesco Sforza a Boccacino da Firenze 1452 febbraio 10 Milano

Francesco Sforza vuole che Boccacino faccia dare al famiglio ducale Francesco da Cusano venti braccia di velluto cremisi figurato perché lo consegni a Rimini a Giacomo dal Borgo. Dia ancora a Francesco diciotto braccia di velluto cremisi piano per farsi un abito. Chiede infine a Boccacino un elenco di quanto ha già dato senza aver avuta alcuna assegnazione.

Bocacino de Florentia.
Volimo che ad Francesco da Cusano, nostro fameglio, faciati dare braza vinti de velluto cremosi figurato per portare ad Arimino per donarlo da nostra parte ad misser Iacomo dal Borgo.
Item fareti dare al dicto Francesco braza xviii, sive 18, de veluto cremosi piano per farsi uno vestito per luy. Et mandatene una lista de tucto quello haviti dato per nostre littere, de che non habiati havuta assignatione. Mediolani, x februarii 1452. (a)
Franciscus Sfortia Vicecomes manu propria subscripsit.
Cichus.


(a) A margine: Pro Francisco de Cusano.